Il Como mette a dura prova Menegatti

Condizioni meteo a dir poco avverse alzano il livello della sfida per il pilota di Zanè, portacolori di Jteam, e per tutti i protagonisti del Campionato Italiano Rally Asfalto.

Un rientro all’attività altamente selettivo, un banco di prova decisamente insidioso per riprendere in mano la confidenza con l’abitacolo.

Questo, in sintesi, il fine settimana vissuto da Paolo Menegatti al recente Rally Trofeo ACI Como, ultimo atto di un Campionato Italiano Rally Asfalto con il meteo a farla da padrone.

Il pilota di Zanè, in vista degli ultimi impegni della stagione che lo vedranno protagonista sulle strade della sua provincia di Vicenza, decideva di prendere parte alla chiusura del CIRA con l’intento di rimettere in moto tutti quei meccanismi lasciati fermi da oltre quattro mesi di sosta.

Dopo aver preso le misure in uno shakedown del tutto asciutto il portacolori di Jteam, affiancato da Stefano Tiraboschi sulla Skoda Fabia Rally2 Evo di MS Munaretto, si imbatteva in un repentino cambio delle condizioni, con l’arrivo di pioggia e nebbia ad elevare la difficoltà.

Un errore sulla speciale di apertura, quella di “Bellagio”, si aggiungeva ad alcune noie, a partire da una fanaliera che non funzionava a dovere e proseguendo con problemi di appannamento.

 

“Non abbiamo trovato la trasferta più semplice per rientrare” – racconta Menegatti – “ed infatti la prima giornata di gara, quella di Venerdì, è stata particolarmente complicata per noi. Sulla prima speciale ci siamo girati, perdendo un bel po’ di tempo. Sulla seconda e sulla terza abbiamo avuto problemi con la fanaliera oltre che con un vetro che era quasi del tutto appannato. Aggiungiamoci la pioggia, la nebbia ed un fitto strato di fogliame che copriva l’asfalto ed il gioco è presto fatto. Era più facile commettere errori e buttare al vento la trasferta che riuscire a stare in strada. Non avendo nessun impegno di campionato abbiamo preferito gestire la situazione, puntando a recuperare il terreno perso durante la seconda giornata.”

 

Archiviato un difficile Venerdì al diciannovesimo posto di classe R5 – Rally2, ventesimo di gruppo RC2N e quarantanovesimo assoluto, la seconda frazione si presentava come una ghiotta occasione per dimostrare il proprio valore, cancellando le disavventure pomeridiane.

Il cronometro dava ragione a Menegatti ed infatti i primi due impegni del Sabato vedevano il vicentino in ottima forma, settimo assoluto sulla prima “Alpe Grande” ed ottavo sulla successiva “Val Cavargna” con tutti i protagonisti del CIRA in piena bagarre per le posizioni di vertice.

Una prima tornata che gli consentiva di recuperare ben diciannove posizioni nella classifica assoluta, tre in quella di gruppo e due in quella di classe, in vista del rush finale.

Senza rischiare più del dovuto Menegatti compiva un ulteriore passo in avanti sugli ultimi chilometri cronometrati, risalendo altre dieci posizioni nella generale e chiudendo la due giorni comasca al ventesimo assoluto, contornato da un buon quindicesimo in gruppo ed in classe.

 

“Il secondo giorno tutto perfetto direi” – aggiunge Menegatti – “ed è stato bello vedere di non essere poi così tanto distanti dai primi. Grazie ad MS Munaretto perchè mi han dato una vettura davvero competitiva. Prove bellissime, soprattutto quelle del Sabato con tanti punti veloci dove mi esaltavo. Grazie a tutti i nostri partners, a Jteam ed a Power Stage.”