I Lovisetto festeggiano la rinascita di Schio

Papà Adriano ed il figlio Gianmarco al via della ritrovata classica vicentina, organizzata da un altro portacolori di Jteam, quell’Enrico Tessaro che sarà apripista con Menegatti.

Mancano poche ore ormai ad uno degli eventi più attesi di tutto l’anno, per quanto riguarda il calendario rallystico del Triveneto e non solo, ovvero la resurrezione del Rally Città di Schio, dopo un anno di forzato esilio.

Venerdì 13 e Sabato 14 Novembre si riaccenderanno i motori in una delle piazze più prestigiose per la provincia di Vicenza, grazie ad un gruppo di temerari che, nonostante un’annata a dir poco complicata, ha comunque deciso di non arrendersi ed è stato premiato.

Un team capitanato da uno dei portacolori di Jteam, solitamente impegnato sul sedile di destra, ovvero Enrico Tessaro che, con la sua Power Stage, ha regalato questo tanto atteso ritorno.

Organizzatore dietro le quinte ma impegno diretto anche sul campo per il navigatore della compagine bassanese, impegnato sulla vettura apripista zero con il compagno di colori Paolo Menegatti, conterraneo di Tessaro, con il compito di dare il via alle varie prove speciali.

Proprio partendo dall’ultima edizione regolarmente disputata, quella del 2018, Adriano Lovisetto cercherà di bissare quella splendida seconda posizione assoluta, assieme a Christian Cracco.

Il pilota di Bastia di Rovolon si presenterà ai nastri di partenza con il numero tre sulle fiancate della Skoda Fabia R5 di P.A. Racing, iscritta per i colori della scuderia Monselice Corse.

 

“Siamo molto contenti per il ritorno del Città di Schio” – racconta Adriano Lovisetto – “e, sapendo che è organizzato da un altro portabandiera di Jteam, ci teniamo a ben figurare. A dire il vero temevamo che, causa i continui cambiamenti di restrizioni, la gara potesse saltare. Abbiamo quindi organizzato, in soli tre giorni, tutto l’occorrente per essere presenti. Non ci siamo preparati al massimo, pianificando tutto per tempo, ma quando siamo in gara vogliamo sempre esprimerci ad alti livelli. L’ultima volta che abbiamo corso qui, nel 2018, è andata molto bene e speriamo di poter gratificare i nostri partners, Jteam, Monselice Corse e P.A. Racing.”

 

Ad una decina di minuti di distanza partirà il giovane Gianmarco Lovisetto, in gara con la rinnovata Citroen DS3 R5, curata da MS Munaretto e condivisa con Ivan Gasparotto alle note.

Un cambio in corsa, i piani della vigilia lo dovevano vedere al via con una Peugeot 208 R2 in ottica 2021, per il portacolori di Jteam e Monselice Corse, con il solo intento di vedere l’arrivo.

 

“Dovevamo correre con la Peugeot 208 R2” – racconta Gianmarco Lovisetto – “per prepararci alla prossima stagione ed iniziare a prendere confidenza con la vettura. I ragazzi di MS Munaretto hanno però svolto un lavoro eccezionale sulla Citroen DS3 R5 e quindi abbiamo deciso di cambiare, all’ultimo, e di presentarci nella classe regina. Conosciamo bene Schio perchè ci abbiamo già corso in passato, con una Clio R3, anche se è durata troppo poco. Le prove speciali sono davvero molto impegnative, salita e discesa, stretto e veloce. C’è di tutto. Grazie di cuore a mio padre Adriano, senza di lui non avrei queste opportunità, ma anche grazie a Jteam, alla scuderia Monselice Corse ed ai ragazzi di MS Munaretto. Noi siamo pronti.”