Bellunese, Toffano e Dal Ponte in quarta zona

Jteam apre la Coppa Rally ACI Sport con il pilota di Rovolon, affiancato da Matteo Gambasin su una Skoda Fabia R5, e con un Dal Ponte che torna alle origini.

Inizia la stagione primaverile ed anche per la Coppa Rally ACI Sport di quarta zona è tempo di aprire le danze, in vista di un Rally Bellunese che, i prossimi 9 e 10 Aprile, spegnerà la sua trentasettesima candelina di una splendida storia.

Al primo controllo orario di quella CRZ che racchiude le province di Belluno e Venezia, fondendosi con il territorio friulano, Jteam schiererà un Giovanni Toffano pronto e determinato.

Il pilota di Rovolon, reduce dal più che positivo settimo assoluto ottenuto al Colli Trevigiani, continuerà il proprio apprendistato nella classe regina, con tanta voglia di crescere e migliorare.

Il portacolori del sodalizio con base a Bassano del Grappa tornerà quindi al volante della Skoda Fabia R5, già utilizzata a Cavaso del Tomba, messa a disposizione dal team MS Munaretto.

Al suo fianco non poteva mancare Matteo Gambasin, fido compagno dalla stagione 2019.

 

“Gli impegni di lavoro mi stanno assorbendo parecchio tempo quest’anno” – racconta Toffano – “e, di conseguenza, non abbiamo la possibilità di seguire un campionato specifico. Il cambio di classe, passando dalla Super 2000 alla R5 quest’anno, è stato significativo quindi abbiamo deciso di prenderci il 2022 come anno di crescita, per fare esperienza e migliorarci su una vettura che non conosciamo. Al Colli Trevigiani è andata molto bene, per certi versi oltre ogni aspettativa che avevamo, ma sappiamo che la strada da fare, per arrivare ad essere competitivi, è lunga. Il nostro obiettivo principale non è il cronometro, almeno per ora, ma è la progressione. Grazie ai nostri partners, a Jteam, alla scuderia Rally Team ed alla mia famiglia.”

 

Un Bellunese molto particolare quello che avrà come protagonista un Andrea Dal Ponte in versione revival, alla guida di una Citroen Saxo in gruppo N, curata da Green Motorsport.

Il pilota di Vicenza, in gara con Omar Scussat alle note, ha accettato, senza alcun dubbio, la proposta di un giovane team che ha riposto nelle sue doti velocistiche il miglior investimento per sviluppare le piccole vetture transalpine, sempre ottime palestre per chi vuole iniziare a correre.

 

“Quando Riccardo mi ha chiamato” – racconta Dal Ponte – “e mi ha chiesto di aiutarlo per far crescere questo giovane team non ho esitato, indipendentemente dal fatto che dovessi tornare a correre con delle vetture piccole. Green Motorsport è una bella realtà, fatta di tanta passione, quindi ho accettato di buon grado la loro proposta. Così è nata l’idea di tornare a correre con le gruppo N di vecchia scuola. Tornare indietro è sempre molto difficile anche perchè sono dieci anni che non corro più con questa tipologia di auto. L’ultima volta è stata ad un Rally dei Mastini, con una 106, ed avevamo anche vinto. Le N2 sono auto divertenti ed è proprio quello che sto cercando quest’anno, il divertimento. Partire indietro non sarà semplice perchè si incorre sempre nel rischio di qualche tempo imposto o di prove che possono partire in ritardo, costringendoti a correre con gomme e freni freddi. Sarà comunque bello ritornare indietro nel tempo ed è naturale che cercheremo di dare il massimo, come sempre, per raggiungere il nostro obiettivo. Grazie a Jteam, ad Omega ed a Green Motorsport per questa collaborazione.”